Dal giornale “Il Trentino” del 05/01/2021
mostre
Prima Biennale della Creatività in Italia
Nei giorni dal 12 al 16 Febbraio 2014 abbiamo partecipato con orgoglio alla Prima Biennale della Creatività in Italia, evento organizzato al Palafiere di Verona da EA Editore.
Ottocento artisti, provenienti da ogni regione d’Italia, si sono dati appuntamento a Verona, negli spazi espostivi della Fiera Palaexpo, per la prima edizione della «Biennale della Creatività». La rassegna è stata patrocinata dalla Regione Veneto e dall’Assessorato ai Beni Culturali del Comune di Verona. Essa ha raccontato quel che accade in diversi ambiti del panorama culturale italiano, ed in particolare nella pittura, scultura, fotografia, videoart e letteratura.
La direzione critica è stata di Paolo Levi, quella artistica di Sandro Serradifalco. A tagliare il nastro inaugurale, mercoledì 12 alle 18,00 nell’auditorium della Fiera, è stato il critico d’arte Vittorio Sgarbi insieme ai curatori e ai rappresentanti delle autorità civili e politiche.
«Qualunque scelta, qualunque distinzione – ha spiegato Sgarbi – non solo può apparire, ma è arbitraria, perché libertà e creatività chiedono e impongono rispetto. Così è avvenuto anche in questa occasione. Mi risulta un panorama vasto, inesauribile, e anche imperdibile per capire cosa è avvenuto e cosa avviene quotidianamente nell’arte spontanea e necessaria di coloro che non hanno avuto protezioni, raccomandazioni, colpi di fortuna. E tranquillamente – o disperatamente – lavorano per restituirci una loro idea del mondo».
Più di 1000 le opere esposte, frutto di una selezione dei lavori di circa 3000 artisti. Non una semplice mostra, e nemmeno un freddo inventario di nomi e opere, ma una sintesi di quello che, a giudizio di un comitato scientifico che ha lavorato per circa un anno alle selezioni, rappresentava ad oggi la migliore espressione della creatività in Italia.
Assai nutrita la sezione della letteratura («Antologia Letteraria») nella quale numerosi giovani hanno presentato le loro opere (poesie, romanzi, racconti brevi). Da parte nostra, abbiamo portato due delle poesie di Damiano Martorelli, Aquile del Lagorai e La sibilla bianca, tratte dalla prima raccolta “Le 4 stagioni del cuore“.

Numerose sono state anche le iniziative collaterali. Tra queste citiamo la mostra dei più celebri lavori realizzati per il cinema, il design e il mondo della pubblicità dal Maestro Ugo Nespolo. E la mostra dal titolo «Sironi e il grande 900 italiano» curata dalla Galleria 56 di Bologna con opere di Afro, Balla, Campigli, Carrà, Corsi, De Chirico, de Pisis, Guidi, Mandelli, Manzù, Martini, Messina, Morandi, Minguzzi, Saetti, Savinio, Schifano, Vedova.
Tra gli artisti presenti in questa prima edizione della Biennale della Creatività anche Carlo Balljana, Marco Lodola, Vincenzo Musardo, Pierluigi De Lutti e Vincenzo Balsamo.
Sempre tra le iniziative collaterali da segnalare la presenza di Red Ronnie e il suo Roxy Bar; il celebre giornalista musicale ha intervistato, in diretta web, gli artisti e gli altri protagonisti della Biennale della Creatività raccontando le relazioni tra arte e musica. Roxy Bar nasce come programma televisivo su Videomusic e TMC2, ed è diventato anno dopo anno un punto di riferimento del mondo musicale.